Wednesday, April 18, 2007

Non è colpa mia se quando distribuivano i cervelli mi è scappato da andare in bagno

Ci sono giornate particolari, di quelle che già quando di svegli sai che non sarà come le altre.
Poi ti alzi e ti prepari per andare a lavoro, ti fai il caffè e con la tazza piena di metti a leggere le notizie sportive sul televideo. Poi capita che proprio quando stai avvicinando la tazza alla bocca le tue dita decidano di mollare la presa improvvisamente e allora ecco che ti ritrovi con un lago di caffè per terra. Tu allora prendi il panno e pulisci ma, quando fai per cambiare la felpa, passano a prenderti per andare a lavoro e tu pensi: tanto è scura, non si vede.
Poi magari ti capita pure che mezza mattinata vada via tranquilla e tu vai in pausa mensa.
Sei là, seduto davanti a un tuo collega. Attacchi a dire cazzate coem sempre. Ma oggi non è un giorno come gli altri. Allora capita che ti versi un bicchiere di acqua, e parli parli, e intanto non ti rendi conto che il bicchiere e pieno se non quando l'equivalente di un altro bicchiere d'acqua si rovescia sul tuo piatto, così giusto per non farti dimenticare mai questo giorno. E così la tua pasta che dovrebbe essere una pseudo carbonara si trasforma in minestrina.
Allora torni in reparto, guardi l'orologio e pensi che manca solo un'ora e mezza alla fine, puoi farcela a non fare minchiate.
Arrivano le due: ce l'hai fatta! Sei euforico per questa tua vittoria, allora decidi di portare via un bancale di materiale anche se sono le due, che altrimenti se lo trovano gli altri del turno dopo.
Prendi il muletto e ti avvii, ma guarda un pò che ti spunta un tuo collega da un angolo e tu con una benna gli schiacci un piede perchè riesci a fermarti più o meno in tempo, fortunatamente non si è fatto nulla...
Ora sei fuori da lavoro, è il momento di lasciarti questa giornata alle spalle, sali in macchina e, mentre stai salendo, incredibilmente riesci a dare una craniata fortissima alla parte superiore della portiera.
Per questo da quando sono rientrato da lavoro giro per la casa con una mano costantemente impegnata...

4 comments:

mumucs said...

fratello oggi sei un disastro! capita dai!

rafunz said...

aspetto ancora a tirare un sospiro di sollievo. la giornata non è ancora finita

Quintin said...

è una predisposizione genetica.. è scritto nel dna che alcuni giorni vadano così.. il brutto è quando tutti i giorni sono così (oh me tapino)

rafunz said...

ahu ahuauh uahu... scusa eh, ma mi è venuto da ridere. allora se è così, che è scritto nel dna, vado subito a farmelo leggere da una zingara...