Thursday, May 24, 2007

Ricordi in libertà (vigilata)

Nella vita può capitare a volte un qualcosa che cambia per sempre una persona, un fatto che colpisce talmente tanto da rivoluzionarne l'esistenza.
A me per esempio è capitato.
Da bambino ero un genio, anzi ero Il genio, venivano luminari da tutto il mondo per studiarmi, ero un bambino a posto.
Poi l'imprevisto e l'avvento della deficienza.
Il ricordo di quello che fece scattare il tutto non lo ricordavo fino a oggi quando, durante una seduta di ipnosi con il mio psicanalista nelle vesti di coccolino (che da bambino adoravo), l'arcano è stato svelato.
Pare che la colpa sia da attribuire a questa canzone che la nostra professoressa di musica delle medie ci insegnò.

Mamma usignolo, vuole insegnare
ai suoi piccini, a solfeggiare
or che le note sapete già
cantiamo tutti in coro do re mi fa.
Non muovete la codina, state dritti come me
su ben alta la testina, do re mi fa sol la fa.
Imparate a respirare, col beccuccio ben aperto
sù facciamo un bel concerto, do re mi fa sol la fa.

Penso di essere giustificato a questo punto.

P.s.: pare inoltre che io e milla jovovich abbiamo avuto una lunga relazione e sia stato io a mollarla...

5 comments:

mumucs said...

eh si, dev'essere stata la filastrocca....

Quintin said...

a giudicare da questo post sugli effetti mi sa che non ci sono dubbi..

rafunz said...

ma adesso sono guarito... più o meno...

Anonymous said...

Grande, finalmente l'ho trovata su internet. Anche a me da piccolo mia madre m'ha tirato scemo con questa canzoncina. E ora farò altrettanto con mio figlio! Una precisazione, però: io sapevo "Non muovete la codina, state ATTENTI COME FA", che infattianticiperebbe la rima successiva che termina in "sol la fa".
Poi, se può interessare qualcun altro che c'è rimasto sotto, ricordo anche l'inizio della seconda strofa:
"Oh, questa è bella: il nostro canto la fontanella vuole imitare", ...poi il vuoto.

Anonymous said...

Ahahah che risate la mia prof pure me la faceva cantare alle medie!Ci ha sconvolto...